La prima di TUTTO TORNA eccola!
Il prossimo 9 maggio verrà proiettata a Sassari la prima del film TUTTO TORNA del regista Enrico Pitzianti. So di rischiare, come tutti i padri che parlano delle cose che fanno i figli, di apparire patetico ma non posso non dire che il giovane protagonista della pellicola è mio figlio Antonio. Il film è la prima fiction di Enrico il quale ha già raccolto una grande quantità di riconoscimenti per una serie di importanti documentari, primo su tutti l’ormai celeberrimo “Piccola Pesca”. Il lungometraggio è interamente girato a Cagliari ed è la storia di un giovane ragazzo dell’interno che si trasferisce in città con il conseguente dover fare i conti con tutta una serie di problematiche e di contraddizioni. Se si vuole dare a tutti i costi un etichetta al film lo possiamo inquadrare nello stile della commedia sociale sudamericana: la solarità e i colori del quartiere cagliaritano Marina, una sorta di casbah locale, e momenti fortemente drammatico/esistenziali. Bene! le mie cazzate le ho scritte: il resto lo sapremo durante la proiezione…
Sassari, 9 Maggio 2008
Cinema Quattro Colonne
ore 18,00 e ore 21,00
in programma per tutta la settimana dopo la prima
28 aprile 2008 alle 17:03
Finalmente!!!Abbiamo seguito a distanza le fasi della lavorazione del film e, con la trepidazione e l’orgoglio di vecchi zii, atteso con ansia questo momento. Ora speriamo solo di non commuoverci troppo…vai Anto’ you’ve got the right profile!
11 maggio 2008 alle 02:09
Ho avuto il piacere di assistere alla prima del film giovedì 8 maggio all’Odissea di Cagliari.Il mio plauso va ovviamente al regista Pitzianti, al promettente Antonio Careddu (complimenti vivissimi!)e ad un debordante Massimiliano Medda, pienamente a suo agio nel ruolo di un trucido, quanto sinistro figuro. Interessante e azzecatissima la colonna sonora, di taglio “tribale”, molto vicino ai ritmi nord-africani.
Per me è stata una piacevole sorpresa sotto vari aspetti.
Che sia il punto di partenza per orientare l’attenzione a livello nazionale in modo più deciso anche sul cinema sardo, forse un po’ troppo sottovalutato finora?
Saluti a tutti.
Nicola
12 maggio 2008 alle 20:57
Bello, acerbo e divertente, e cresce alla distanza nel ripensarci. E il fatto che ci ripensi nei giorni dopo averlo visto vuol dire già qualcosa.
Bravo Antonio e tutti gli altri attori, bellissima la Cagliari che Pizianti “disegna” e che non sembra Lei. La meravigliosa multirazzialità che il regista enfatizza è concentrata solo alla Marina e Pitzianti la vorrebbe ancora più forte e più estesa. E noi con lui! Ora che i cantori della purezza della razza sono tornati ancora più brutti e forti tagliamo le corde del ponte levatoio e apriamo le porte della “fortezza Europa” perchè entrino i fratelli affamati e diamogli da mangiare. Che arrivino le zattere dall’Africa e dall’oriente a migliaia e cariche, e che quella umanità superiore e meravigliosa ci meticci e ci rigeneri e ci migliori a noi grassi occidentali satolli e decadenti. Li aiuteremo noi che guardiamo le torri anzichè avanti o indietro. Anche a rischio, come dice nel film lo zio di Massimo, che ce la mettano nel culo!
14 maggio 2008 alle 13:45
Ieri alle21 al multisala di Nùoro è stato proiettato “tutto torna” che, sono contentissima di dire, è stata una sorpresa da vari punti di vista. Ben lontano da quello che personalmente mi aspettavo, ho potuto constatare un mix di elementi che mi hanno lasciato molto soddisfata. Un film contemporaneo, profondo e comico allo stesso tempo, che ha messo in luce non solo varie tematiche tipiche del nostro periodo, ma anche situazioni della vita che molti di noi devono affrontare in continuazione. E’ un film che fa riflettere, che apre gli occhi e che, leggendo fra le righe, invita tutti noi a muoversi, con il pensiero e con le proprie azioni, per cercare di migliorare la situazione e qualche evento negativo che ci si può presentare, anche quando tutto sembra andare bene.
Attori competenti e azzeccatissimi, musiche che ben sottolineano la personalità dei personaggi e delle situazioni, comicità al punto e nel modo giusto, tematiche attuali e profonde mi portano con sicurezza a consigliarlo
14 maggio 2008 alle 17:03
salve a tutti.
complimenti per il bellissimo film! anche se mi è sembrato troppo drastico il taglio dei capelli.
antonio mi è sembrato molto naturale, come se, quella, fosse la sua vita naturale (si spera di no).