Archivio della Categoria Assaggi vini

LE TRE STREGHE DEL CANNONAU

5 aprile 2018  |  di Piero Careddu

Mini storia del mio incontro con le Eminas Melis

… Sos cantos a cunzertu

chi parent a porfìa

faghen un’armonia

es cumovente

Ballat totu sa zente

a tundu lugh’e fogu,

sa bellesa ‘e su logu,

comunione…

Bonaventura Licheri (Neoneli, 1667-1733)

Non ce la faccio più a stare dietro alle decine di vignerons della domenica che buttando al vento il loro denaro, e fin qui sarebbero fatti loro, si materializzano sui mercati con vini nuovi che sanno di stantìo e fotocopiato, e questi sono ahinoi fatti nostri. Non ce la faccio più a stare dietro a vermentini sempre meno galluresi e sempre più sciardoneggianti e cannonau simil-maremmani senza arte nè parte, che spuntano ogni anno come funghi. Questa mia ormai patologica idiosincrasia verso le legioni di parvenus del vino, ha come tragica conseguenza il distrarmi e perdermi quelle bottiglie che invece lasciano segni nel cuore e nella memoria. Ho incontrato quasi casualmente Emanuela Melis, una delle tre Brujas Eminas, dentro quel grande cassonetto culturale che è facebook: ne parliamo tutti male ma spesso ha una sua utilità e in questo caso il dio del vino benedica la rete. (continua…)

la gallura biodinamica di mariotti

22 novembre 2017  |  di Piero Careddu

La notizia di una vigna biodinamica in Gallura mi è arrivata alla fine dell’estate scorsa. Grande curiosità alimentata dall’ottima presentazione che mi fecero a suo tempo di Francesco Mariotti, i miei amici vignaioli di Bortigiadas Tatiana Holler e Carlo Deperu. Il Vermentino di Gallura è il vino della mia vita e ogni volta che riesco a berne un’interpretazione che esuli dalle numerose deturpazioni alle quali è sottoposto, per me è un giorno di festa. (continua…)

PENSAMENTU DE SORRES

13 maggio 2017  |  di Piero Careddu

UNA COPPIA DI GIOVANI CONTADINI CON LA MISSIONE DEL CANNONAU E UN’ OCCHIO ALL’AMBIENTE

Cherculufrosu (quercia fronzuta) è il nome della Vigna poggiata su una delle colline più alte della Romangia. Da una parte il Golfo dell’Asinara e un lungo pezzo della Marina di Sorso, dall’altra Osilo e l’Anglona. Una vigna che, a parte la poesia del panorama mozzafiato, potrebbe essere catalogata fra quelle della cosiddetta “viticoltura eroica”: pendenze folli per vendemmiatori coraggiosi, che formano geometrie sinuose e poetiche se ad ammirarle non è il contadino che deve potare, sovesciare, zappare e raccogliere.

(continua…)

sogni verticali (lunga vita a Billia)(TRENT’ANNI DI TUVAOES)

3 maggio 2017  |  di Piero Careddu

RACCONTO DI UN GIORNO DI FESTA ALLA CANTINA CHERCHI. TRENT’ANNI DI TUVAOES PASSATI AL SETACCIO IN POCO MENO DI TRE ORE. TRA COMMOZIONE, ALLEGRIA E COLPI DI SCENA!


La storia della mia amicizia con i Cherchi si perde negli anni ed è cresciuta in un percorso fatto di momenti comuni e di rispetto assoluto, anche quando i punti di vista si sono allontanati e si è parlato con accenti diversi. Oggi qualche malizioso, ed è un eufemismo, mi chiede perché ho partecipato con passione e commozione alla Festa dei trent’anni del Tuvaoes. Il problema, secondo loro, sarebbe che “non fanno esattamente il vino secondo quelle modalità che tu ami sostenere e divulgare e quindi cosa c’entri tu con loro?”. Per capire la bellezza di questa famiglia e la loro ansia di mettersi continuamente in discussione, bisognerebbe farsi ogni tanto una capatina in cantina e toccare con mano quel misto di consapevolezza dell’essere punti di riferimento e una sorprendente umiltà che non ha mai subito tentennamenti, in quasi quarant’anni di vita dell’azienda. (continua…)