Il Cagnulari è un uva che fa sempre più parlare di se e Usini è senza ombra di dubbio la patria più accreditata di questo vitigno. La recente scoperta che può dar vita a vini anche di alto lignaggio e di buona longevità l’ha fatto uscire fuori dai confini dell’isola. In questa piccola galleria ho fotografato le versioni più “semplici” e tipiche di quattro aziende usinesi scoprendo che, pur mantenendo identità e riconoscibilità diverse, il livello qualitativo è alto per tutte….

SERRA JUALES 2006
Cagnulari igt Isola dei Nuraghi
Francesco Fiori – Usini (Ss)
Assaggio del 23.01.08

Un Francesco Fiori in crescita regolare di annata in annata. Un Cagnulari rosso cupo, profondo e di spessore. Naso giovane con tracce residue di vinosità; in evidenza il frutto rosso polposo che lavora con richiami alla viola e al pepe. Affronta il palato con scorrevolezza rivelando tessuto carezzevole con tannini morbidi e una buona freschezza. Impatto retronasale di richiamo ai fiori con un finale pulito e balsamico. Grandi promesse per la fine del 2008!

Valutazione dell’appagamento: 86/100

CAGNULARI 2006
Isola dei Nuraghi igt
Azienda Agricola Giovanni Cerchi – Usini (Ss)
Assaggio del 25.01.08

L’inventore del Cagnulari di Usini moderno; colui che ha riscoperto e rilanciato, con coraggio e abnegazione, un vitigno ostico e spesso traditore. Il Cagnulari di Billia è rosso rubino carico, lucido e denso. Olfatto compiuto con evidenza di gelatina di piccoli frutti e fiori di lavanda; note di liquirizia e torrefazione chiudono un profilo olfattivo di buon respiro. In bocca l’ingresso è scorrevole con la conferma immediata dei riconoscimenti nasali e una trama di velluto nuovo; caldo e avvolgente con note di freschezza e tannini ben presenti che conferiscono equilibrio a un eccellente vino da quotidianità.

Valutazione dell’appagamento: 85/100

CAGNULARI 2006
Isola dei Nuraghi igt
Carpante srl – Usini (Ss)
Assaggio del 25.01.08

Carpante è una delle realtà vinicole usinesi di recente costituzione; vigneti ben esposti su terreni argillosi e semicalcarei e un progressivo miglioramento qualitativo dal 2003 a oggi.Il loro Cagnulari è un rosso rubino chiaro di media densità. Naso di buona finezza con riconoscimenti di frutta rossa matura e rose canine, puntellati da suggestioni di spezie e pane. Al palato si presenta con una certa tipicità: ingresso delicato con impatto alcolico importante e tannini che vengono sorretti dalla componente acida. Il frutto ha una buona saporosità ma tende ad essere corto; un vino rosso facile e pronto ideale per accostamenti a piatti di pesce.

Valutazione dell’appagamento: 82/100

CAGNULARI 2006
Isola dei Nuraghi igt
Vitivinicola Chessa – Usini
Assaggio del 25.01.08

Di Giovanna e della sua azienda abbiamo già avuto occasione di parlare in uno dei primi momenti di questo spazio. Anche lei ha deciso in fase di partenza di cimentarsi con il tortuoso cammino del Cagnulari. Il risultato 2006 è un vino di colore rosso rubino chiaro e brillante. Naso di buone intensità e lunghezza con evidenze di geranio, viola e ciliegie in fase di maturazione. In bocca ha ingresso caldo e largo, importante richiamo al frutto rosso carnoso con una punta di freschezza ancora troppo in evidenza; sensazioni retronasali di richiamo all’olfatto con le ciliegie arricchite da note balsamiche e vegetali; il vino ha ancora buone potenzialità di affinamento e raggiungerà presumibilmente l’apice della gradevolezza nell’autunno prossimo.

Valutazione: 83/100

Questo articolo è stato pubblicato lunedì, 28 gennaio 2008 alle 17:12 e classificato in Assaggi vini. Puoi seguire i commenti a questo articolo tramite il feed RSS 2.0. Puoi inviare un commento, o fare un trackback dal tuo sito.