I Maltagliati di fine estate…
DEBUTTA LA RUBRICA DI RICETTE FACILI FACILI…
Negli anni la mia cucina viaggia a grandi passi verso una sempre maggiore semplificazione. Oggi ho una maggiore attenzione verso quel grande giacimento di sapori che è la tradizione gastronomica della mia regione. La tendenza è quella di ridurre sempre di più gli ingredienti principali di un piatto, giocare con cotture rapide che rispettino i sapori primari delle materie prime e un utilizzo ragionato di erbe e spezie che esaltino la fragranza complessiva del piatto stesso.
Da oggi ogni volta che penserò un nuovo piatto ve ne proporrò la foto e l’esecuzione nella maniera più semplice e comprensibile: mi aspetto in cambio che lo proviate a casa e che mi facciate sapere tramite questo blog comè andata…
MALTAGLIATI DI PASTA ALL’UOVO IMPASTATI CON MENTA CON RAGU’ DI SCORFANO E VERDURINE AL FORNO.
per 6 Persone:
Squamate, eviscerate e lavate in acqua corrente uno scorfano da circa un Kg; estraetene i due filetti e tagliateli a dadi della grandezza di un unghia di pollice. Con la carcassa, insieme a una cipolla, una costa di sedano, una carota, uno spicchio d’aglio e un litro e mezzo d’acqua fate un brodo di pesce; fate ridurre di due terzi e filtrate.
Con 400 grammi di farina, due uova, sale e un mazzetto di menta fresca frullando con ghiaccio fate un impasto ben lavorato ed elastico; dopo aver fatto riposare per un’ora stendete una sfoglia sottile e tagliate a pezzi grossolani e diversi tra loro.
Tagliate a cubetti una melanzana piccola, una zucchina, una cipolla media e fatele disidratare in una teglia a forno ventilato a 200 gradi per 15/18 MINUTI. fate raffreddare.
In una pentola antiaderente fate dorare uno spicchio d’aglio in olio extravergine; fate cuocere per 4 minuti i dadi di pesce aiutandovi col brodo.
Cuocete i maltagliati in acqua bollente e salata, scolateli nella padella del pesce, unite le verdure al forno e completate con basilico e mentuccia.
Vino consigliato: FLAMINGO 2007 rosato da uve carignano della Cantina Tanca Gioia di Carloforte.
31 ottobre 2008 alle 14:10
Piero, Piero…
rimirare la foto dei tuoi maltagliati poco prima di pranzo, come è capitato a me, ha portato un improvviso picco delle secrezioni gastriche, con danni seri per il mio stomaco…
riceverai presto notizie dal mio avvocato!
31 ottobre 2008 alle 20:06
Ciao Piero,
l’idea di questa nuova rubrica mi piace molto e penso la leggerò con interesse: così mi sembrerà di mangiare da te. Quando proverò i maltagliati ti farò sapere, e magari li mangerò abbinati con il nuovo Matteu.
1 novembre 2008 alle 22:18
ullallà il buon josef, parlavo di te l’altro giorno con Ornella… sappi che fra non molto potrai tornare a mangiare all’ Hostaria senza fare incontri a te non graditi… capisc’ammè!!! :-b
4 novembre 2008 alle 20:52
Benissssimo! Mi rifarò delle cene fatte nei trash-food dei Monti di Mola. Saluti dalla Donna. Ciao